Dopo una discreta analisi la conclusione é ne fatti una domanda:
“A questo punto o le aziende impongono requisiti troppo elevati e, quindi, poco realistici, o le Università formano figure tecniche in modo inappropriato. Io penso realisticamente, che la verità stia nel mezzo e che un maggiore dialogo tra Università, impresa e, anche, sistema ordinistico sia necessario. Mantenere questo disallineamento tra domanda e offerta altro non è che un enorme spreco di capitale umano, di valore e di opportunità che il nostro Paese non può più permettersi” ha concluso Zambrano.”
Secondo me la soluzione é già alla portata di Università, Imprese e Ordini Professionali!
Speriamo che alcuni si liberino la mente da troppi preconcetti e visioni retrò per permettere ai giovani e al Paese di sviluparsi e crescere.
A.A.